
Come Conservare il Prosciutto affinché duri più a lungo
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Tempo di lettura 4 min
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Il prosciutto pata negra è uno dei prodotti più apprezzati della gastronomia spagnola, noto per il suo sapore unico e la sua consistenza delicata. Tuttavia, per gustarlo al meglio, è fondamentale saperlo conservare adeguatamente. Una conservazione errata può alterarne il sapore e la consistenza, facendogli perdere parte della sua qualità nel tempo. In questo articolo vi offriremo alcuni consigli essenziali per conservare in modo ottimale il vostro prosciutto, facendo in modo che possiate goderne il sapore più a lungo, anche dopo aver iniziato a tagliarlo. Dall'utilizzo del porta prosciutto a come avvolgere le fette per preservarne la freschezza, spieghiamo le migliori pratiche per mantenere il tuo prosciutto in perfette condizioni.
💡 Lo sapevi?
Il prosciutto crea muffe durante la fase di stagionatura, poiché perde molto lentamente l'umidità interna attraverso lo strato esterno e favorisce la crescita di muffe sulla faccia esterna del prosciutto. Questa muffa non è dannosa e il nostro consiglio per pulire la muffa dal prosciutto è di pulirlo con un panno con olio di semi di girasole in modo che non influisca sul sapore del prodotto.
È anche importante sapere come conservare un prosciutto tagliato, poiché l'esposizione all'aria può comprometterne la qualità. In questo caso si consiglia di avvolgerlo bene e conservarlo in frigorifero. Se vuoi conservare il prosciutto una volta avviato, assicurati di coprirlo adeguatamente in modo che non si ossidi.
Conservare bene un prosciutto in casa è fondamentale per poter gustare questa prelibatezza più a lungo. Per mantenere il prosciutto in condizioni ottimali, è essenziale sapere come conservare il prosciutto dopo averlo messo in funzione.
L'opzione migliore per mantenere una spalla aperta o un prosciutto a casa in condizioni ottimali è posizionarlo su un supporto per prosciutto, orizzontale o verticale. Questo tipo di supporto è utile non solo per la conservazione, ma anche per il taglio. In modo semplice, puoi tagliare esattamente ciò di cui hai bisogno. Assicurati di scegliere la taglia giusta in base alla dimensione della coscia del prosciutto o seleziona una taglia intermedia che ti consenta di posizionare pezzi diversi.
Sul nostro sito puoi trovare portaprosciutto a partire da 19,90 euro, quindi il costo non dovrebbe essere un problema. Se di solito hai un prosciutto a casa spesso durante tutto l'anno, è meglio investire un po' di più nel supporto. Gli esperti indicano che i supporti migliori sono quelli girevoli o inclinabili, poiché consentono di ruotare facilmente il prosciutto e facilitano il processo di affettatura.
Posiziona il prosciutto sul supporto con lo zoccolo rivolto verso il basso. Tipicamente, lo zoccolo viene posizionato verso l'alto per garantire che la parte più succosa venga tagliata per prima e lasciare per ultima la carne del ginocchio, che è la più secca. Tuttavia, se non prevedi di consumarlo entro un mese e desideri conservarlo più a lungo, è consigliabile fare il contrario.
Appoggiando lo zoccolo e iniziando a tagliare dal ginocchio, la carne più succosa rimarrà più fresca e durerà più a lungo.
Se hai la fortuna di avere un prosciutto di qualità, è fondamentale sapere come conservarlo affinché non perda le sue qualità. Quando lo tagli, assicurati di salvare le fette dai primi tagli. Per conservare il prosciutto tagliato, l'ideale è metterlo sottovuoto o utilizzare carta che consenta un'adeguata idratazione.
Quando si apre la coscia, è consigliabile conservare le prime fette tagliate, quelle che contengono una buona quantità di grasso. Quindi, devi usarli per coprire l'ultimo taglio effettuato. Usandoli come coperchio sul prosciutto appena tagliato, potrai mantenerlo umido, evitando che la spalla o la coscia perdano il loro sapore.
Appoggiare la pancetta sul prosciutto dopo averlo tagliato impedisce alla superficie di essere esposta all'aria e ne rallenta l'ossidazione. Se vedete della muffa in superficie, non allarmatevi. Puoi rimuovere quella parte ammuffita e continuare a goderti il resto.
Il prosciutto a temperatura ambiente:
Per quanto riguarda la temperatura, l'ideale è che il cosciotto sia a temperatura ambiente, in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta, sia naturale che alogene. Inoltre, è importante evitare di esporlo a sbalzi di temperatura.
Se disponi di una cantina o di un ripostiglio con spazio interno, puoi appenderlo a un gancio. Tuttavia, poiché la maggior parte delle case non dispone di queste opzioni, è meglio conservarlo direttamente nel porta prosciutto e coprirlo per preservarne la qualità.
In ogni caso, non conservarlo in frigorifero o in frigorifero. L'essenziale è coprirlo con un panno di rete o di cotone, per mantenerlo il più scuro possibile.
Se pensi che ci vorrà molto tempo per consumare la coscia, puoi scegliere di tagliarla e metterla sottovuoto per prolungarne la conservazione. Si consiglia di farlo in porzioni da 100 grammi, che sono le più comuni per il consumo. In questo caso è necessario refrigerarlo e potrai tirare fuori quello che ti serve quando vuoi. Se preferisci il prosciutto a pezzi, una buona opzione è tagliarlo in questo modo e averlo sempre in frigorifero pronto da mangiare.
Cerca di non commettere questi errori: